Antonino Cannavacciuolo si aggiudica la possibilità di restaurare e riaprire il Bar Coccia, locale annesso all’omonimo teatro, e decide di trasformarlo in un punto di riferimento per la ristorazione cittadina.
Lavora al progetto insieme alla moglie ed all’Architetto Arturo Montanelli e la progettista Draga Obradovic che scelgono la tela metallica R&R 70×3 per la contro-soffittatura della zona Buffet.
Questa fantastica tela con funi di acciaio inox e bacchette dorate contribuisce a dare all’intero locale un atmosfera elegante ed anni 50; le caratteristiche del metallo lo fanno risplendere alla luce dei faretti illuminando ancor di più il bar sottostante.